dove dormire - LISBONA - CASA AMORA
FOTOGRAFIE GENTILMENTE CEDUTEMI DAL PROPRIETARIO
IN BREVE:
Tipologia : Camere doppie
Piscina : No
Pasti : Colazione compresa nel prezzo, non servono pranzo né cena
Prezzi (in Euro) : MEDI - tra 85 e 160 (minimo 2 notti)
APERTA IN 2013, QUESTO PICCOLO EDIFICIO É GIÁ UN CASO DI SUCCESSO, CHE NASCONDE OTTO CAMERE ELEGANTI E CON UNA BUONA RELAZIONE QUALITÁ-PREZZO, SOPRATTUTTO SE CONSIDERIAMO IL LIVELLO DELLE FINITURE E LO STILE DEI VARI SPAZI DELLA CASA, DALLA CUCINA AGLI SPAZI COMUNI, FINO ALLE CAMERE CON BAGNO
A due passi da uno dei miei musei preferiti a Lisbona, il Museo Arpad Zenes - Vieira da Silva, e dal suo romantico giardino, incontrerete la Casa Amora, un piccolo edificio rivestito con azulejos dal disegno geometrico dove il granata é il tono dominante.
L' ho scoperta per caso, la mia prima visita ha confermato l' ottima impressione di quasi tutti i suoi clienti (su Tripadvisor é costantemente ai primi posti) ma é stato dopo averci passato una notte con Paula che mi sono definitivamente arreso al suo fascino.
Se cercate un posto com un ambiente accogliente e familiare, direi che questo piccolo albergo con personalitá e carattere, dove ogni camera ha la sua identitá, in un edificio recuperato con una localizzazione centrale ma allo stesso tempo un po' fuori dalle principali rotte turistiche, fa sicuramente per voi.
Luís, giovane designer nonché uno dei proprietari, mi ha accompagnato nelle mia visite alla Casa Amora, spiegandomi che l' intenzione di questa piccola Guesthouse é quella di creare un ambiente intimo e familiare, dove gli ospiti abbiao la sensazione di essere arrivati in un posto speciale, ed effettivamente tutto l' ambiente é perfetto per questo scopo, dal piccolo hall di ingresso allla suggestiva scala con la sua moquette di un bel rosso vivo, fino allo spazio comune, una piccola sala con cucina aperta, dove spiccano il bel pavimento nero lucido della zona della kitchenette e soprattutto il piccolo patio esclusivo a cui si accede dallo spazio delle colazioni: é un piccolo rettangolo a cielo aperto, racchiuso da pareti alte, con un suggestivo muro in pietra che é stato invaso dalle piante ramipcanti che sono state piantate nella fiorera.
Nel muro sono stati collocati alcuni azulejos antichi recuperati, e recentemente é stata posta una tenda scorrevole che proteggerá dal sole e dalla pioggia i clienti che in futuro potranno fare colazione in questo piccolo patio, riscaldato nei mesi invernali.
Da questo cortile gli ospiti potranno recarsi ad un nuovo edificio che é stato appena recuperato e dove si trovano le 5 nuove camere della Casa Amora, di cui nel momento in cui scrivo sono aperte al pubblico solo 2, chiamate studio room: ho dormito proprio in una di queste 2 nuove camere, piú precisamente nella camera Natalia Correia, un bello spazio con un letto matrimoniale e con una piccola sala prima della camera, dove da un comodo divano potrete guardare la televisione (c' é anche Rai news, ma vi avviso che il tema preferito dei dibattiti e delle notizie é la politica italiana, forse é meglio se vi lasciate alle spalle per qualche giorno l'emiciclo romano, che ne dite?).
Nella nostra camera Paula si é innamorata di un piccolo mobile che si trova nella parete davanti al letto, credo si trattasse di un restyling di un mobiletto anni '50 o '60, o forse era originale ed é stato restaurato, comunque sia era davvero raffinato e stava perfettamente nell' ambiente della camera, elegante e tradizionale allo stesso tempo. Il bagno é piccolo ma funzionale, con il piatto doccia francamente spazioso.
Ma torniamo alle 5 camere che si trovano nel volume principale della Casa Amora, due al piano terra, una al primo piano, dove si trova anche la zona comune per le colazioni, e due al secondo e ultimo piano. Queste ultime sono dedicate a due tra i piú grandi artisti portoghesi nei loro campi, ossia Fernando Pessoa ed il pittore Amadeo de Souza Cardozo, sconosciuto per la maggioranza degli italiani e persino dei portoghesi fino a non molti anni fa, quando hanno comiciato a riconoscere il giusto valore della sua produzione artistica, davvero notevole.
La camera Fernando Pessoa é la piú piccola di tutte ed anche la piú economica, ma non per questo meno suggestiva, con la sua carta da parati dall elegante disegno geometrico e la sua piccola libreria. La camera Souza Cardozo é invece una suite superiore duplex, con il tetto a falde che non é stato controsoffittato per sfruttare l' altezza con un soppalco, dove si trova il letto matrimoniale e che si affaccia sulla sala sottostante: é la camera piú cara di tutte, e puó ospitare fino a 4 persone, con un supplemento di 25 Euro per ogni letto extra.
Le altre camere sono localizzate al 1º piano ed al piano terra, e sono dedicate ad altri artisti portoghesi, tra cui spicca il nome dell immortale fadista Amalia Rodrigues: non esiste soppalco, ossia sono su un unico piano, ed hanno tutte e 3 la particolaritá della posizione dei bagni, con i piatti doccia e i sanitari in zone separate, ma sempre con accesso diretto a partire dalla camera: una soluzione necessaria data la mancanza di spazio ma che si é rivelata una maniera per dare un aspetto insolito a queste camere, che non stona con il loro aspetto elegante e sofisticato, anzi mi sembra che lo confermi. In queste camere non é possibile collocare posti letto extra.
La colazione é servita da Joan, un giovane sudafricano, che ha deciso di lasciare il paese di Mandela, troppo violento e insicuro negli ultimi anni, e trasferirsi in Portogallo, dove gli piace molto stare, per quello che mi ha detto. Oltre a té, caffé e latte, potrete servirvi di vari affettati, di piccoli croissant ancora caldi, di succo d'arancia naturale e, perlomeno quando ci sono stato io, scegliere tra una specie di tortilla o un dolce con mele e cannella, entrambi ottimi e fatti sul momento.
Insomma, direi che la colazione é il perfetto biglietto da visita di questo piccolo hotel, da cui potrete partire comodamente (é abbastanza centrale e la metropolitana é molto vicina - Stazione Rato, linea amarela, ossia gialla) per scoprire Lisbona: vi consiglio di non perdere il vicinissimo Museo Arpad Tzenes - Vieira da Silva, uno dei miei preferiti a Lisbona ed a due passi dalla Casa Amora, l' edificio della Mãe d'Água, dove termina l'acquedotto settecentesco e che si trova praticamente accanto alla Casa Amora, e di arrivare a piedi fino al giardino del Principe Real, che una nuova vita commerciale lo ha recentemente trasformato in un posto da non perdere per chi vuole vedere negozi differenti e piú originali, senza dover entrare in negozi che puoi trovare praticamente identici in qualsiasi altra capitale o grande cittá europea.
Luís ed il suo staff vi sapranno comunque consigliare meglio di me sull' offerta di questa zona, seguitene i consigli e non ve ne pentirete.
Relativamente alle condizioni di prenotazione e rimborsi verificate nel site ufficiale, Luís mi ha comunque spiegato che esistono due tariffe, la normale o standard in cui dovrete pagare 50% al momento della prenotazione, e che sará totalmente rimborsata se cancallata con piú di 15 giorni di anticipo, ed un' altra tariffa, piú economica, che peró obbliga a pagare la totalitá dell'importo nel momento della prenotazione, e che non é rimborsabile.
Per avere piú informazioni sulle camere (il sito in questo momento non é stato ancora aggiornatoi con l'offerta delle nuove camere) e per prenotare, visitate il sito ufficiale www.casaamora.com
Buona vacanza e buon divertimento !!