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Dal centro dell'Alentejo al Parco del Guadiana

Questo itinerario inizia in pieno entroterra alentejano, dove le temperature nei mesi estivi spesso superano i 40 e dove gli inverni sono rigidi, e piú precisamente nella piccola localitá di Alvito, com la sua bella Pousada, nella zona del castello, un patrimonio sicuramente da visitare.

Da Alvito potrete attraversare questa zona interna dell’Alentejo in direzione di Serpa, famosa per il suo formaggio, uno dei 9 alimenti portoghesi presenti nell’Arca del gusto di Slowfood, e da lí costeggiare il Parco Naturale del Guadiana fino a raggiungere la localitá di Mina de São Domingos, dove potrete visitare le antiche miniere di pirite di questa zona, logicamente inattive giá da decenni, ma che in epoca passata rappresentavano una ricchezza quasi inestimabile di questa zona dell’Alentejo e che ad oggi hanno quello strano fascino dell'archeologia industriale.

Dopo Mina di S. Domingos, arriverete finalmente nella cittá di Mertola, poco dopo aver attraversato il fiume Guadiana, sul cui letto potrete ammirare anche i resti di quella che fu probabilmente una struttura fortificata, chiamata Torre do Rio.

Sempre a Mertola, sono da vedere il castello ed il ghetto giudaico, e logicamente la Chiesa (Igreja matriz) costruita sulla preesistente chiesa araba, mentre saranno molte le passeggiate possibili nel Parco, con un consiglio speciale per le attivitá fluviali, che vi permetteranno di godere dei paesaggi fluviali del Guadiana, che offre anche in questa zona spiagge fluviali davvero belle, e soprattutto preziose nei giorni di molto calore. 

Passeggiando tra le stradine di questo paese, potrete forse sentire l’antica presenza araba, molto forte in questa zona ed ancora oggi riscontrabile in alcuni aspetti della vita quotidiana, dalle usanze gastronomiche alla toponimia locale.

Alvito - Pousada

Mina de São Domingos

Rio Guadiana (vicino a Serpa)

Mertola

Mertola - Il castello

Mertola - Igreja matriz