dove dormire - CENTRO - PENHAS DOURADAS
FOTOGRAFIE GENTILMENTE CEDUTEMI DAI PROPRIETARI
Nota (marzo 2023) - Il contenuto che segue é stato scritto - da me, naturalmente - nel 2015: continua valido ma non considera eventuali alterazioni piú recenti, per cui consiglio una verifica dell'offerta sul loro sito.
IN BREVE:
Tipologia : Camere con bagno
Piscina: Si, coperta (SPA)
Pasti: Colazione compresa nel prezzo, servono pranzo e cena
Prezzi (in Euro): MEDIO-ALTI
A 1500 METRI DI ALTITUDINE, UN ALBERGO PRATICAMENTE PERFETTO VI ACCOGLIERÁ IN UN SOGGIORNO DA NON DIMENTICARE, OFFRENDOVI I PAESAGGI DELLE PIÚ ALTE MONTAGNE PORTOGHESI ED I MOLTI ITINERARI POSSIBILI NEI SUOI DINTORNI.
SARÁ UN PIACERE CONOSCERE QUESTA REGIONE, CON I SUOI CARATTERISTICI PAESINI E I SUOI SENTIERI TUTTI DA ESPLORARE, PER TORNARE POI LA SERA IN QUESTO CHE É SENZA DUBBIO UNO DEI PIÚ AFFASCINANTI ALBERGHI PORTOGHESI.
Inizio assicurandovi che la parola perfetto che ho usato nel prologo non é esagerata, e che quest'albergo di 4 stelle farebbe la sua figura in qualsiasi paese del mondo.
Ne avevo effettivamente sentito parlare sempre molto bene, ma la mia allergia alla montagna, alla neve e al freddo avevano finora avuto la meglio sulla mia curiositá. Non molto tempo fa ho finalmente vinto la mia pigrizia e, guanti e sciarpa a portata di mano, mi sono avventurato fino ai 1500 metri di altitudine di questo piccolo albergo di montagna, segnalato nei cartelli che troverete come Design Hotel: vi avviso che da Lisbona non é una passeggiata, ci vogliono circa 3 ore e mezzo (quasi 3 sono di autostrada) per arrivarci, ma vi dico anche che ne vale la pena, senza il minimo dubbio.
Quando, al km 192 (uscita nº 33) dell' autostrada A23 sono uscito in direzione Manteigas, un meraviglioso falco ha attraversato il cielo, e poco dopo ho incrociato due nidi di cicogna, i cui abitanti mi hanno tranquillamente ignorato: gli aruspici avrebbero capito che era un buon augurio per quello che mi aspettava, io l'ho capito dopo.
Poco prima di Manteigas, subito dopo il paesino di Sameiro, il paesaggio diventa sempre piú bello, ma é nei 10 km tra Manteigas e la Casa das Penhas Douradas che potrete ammirare tutta la bellezza dei boschi e dei versanti di questa catena montagnosa che é la Serra de Estrela, soprattutto se, come ho fatto io, prenderete la scorciatoia per la strada forestale, che attraversa un bellissimo bosco dove il giallo ed il marrone delle foglie degli alberi (dicembre 2013) creavano uno scenario davvero affascinante.
Dopo un po' di curve (la strada é buona, si deve solo stare attenti in inverno, con la neve e con il ghiaccio) in una zona che é quasi un terrazzo panoramico naturale sulla Serra, scoprirete la Casa das Penhas Douradas, ben differente dai tipici chalet di montagna: volumi semplici e moderni, con il rosso del volume principale che si impone sul resto, e che lascia subito intravedere al turista negli affacci delle camere e nelle grandi finestre della sala comune principale quella sobria eleganza che caratterizza tutto questo complesso,
Ma andiamo con la dovuta calma e torniamo un po' indietro nel tempo, piú precisamente al 2006, anno in cui apre per la prima volta questo eccellente albergo, grazie alla volontá, al lavoro ed alla passione dei suoi 2 proprietari, João e Isabel Tomaz.
É bella questa storia, che parla di un avvocato e di un' ingengnere che si lasciano alle spalle sicure ma anche piú prevedibili carrieire professionali per scommettere su questo piccolo Hotel, con un grande investimento a livello economico ma soprattutto a livello personale.
L'albergo, progettato dall'Architetto di Coimbra Pedro Brigida, che ha saputo materializzare i sogni e le idee diei proprietari, é davvero bello, elegante senza essere mai troppo ricercato, direi quasi incredibilmente e paradossalmente semplice nella sua ricercatezza: in ogni spazio, dai corridori alle camere, dalle sale comuni ai bagni, il connubio tra architettura e arredo, nella sua semplicitá, rasenta la perfezione. Perlomeno io ne sono rimasto davvero impressionato, e se pensate di viaggiare per il Portogallo non limitandovi a Lisbona e Porto, per me questo é chiaramente uno dei posti da non perdere.
I vari materiali utilizzati, come il legno massiccio dei pavimenti, i pannelli in multistrato di betulla nelle pareti, nei tetti e nei mobili (incredibilmente semplici ed eleganti, sembrano mobili progettati da Aalto o Saarinen), la monomassa colorata dei pavimenti, il cemento armato a vista di alcune zone, il vetro e l'allumino di alcuni degli infissi piú grandi, dialogano tra loro meravigliosamente, mentre l'arredo é affiancato da antichi sci e racchette di legno, e scommetto che nelle zone comuni rimarrete affaascinati dai grandi tappeti e dai cuscini, tutti fatti con il burel, un prodotto speciale ottenuto con una particolare lavorazione della lana e che é un altro dei fiori all'occhiello del lavoro dei due proprietari.
Dinamizzando l'economia e le risorse locali e recuperando una tradizione praticamente abbandonata, João e Isabel hanno infatti recuperato un' antica fabbrica esistente a Manteigas, reinventando nuovi usi per un antico prodotto locale, il burel appunto, ottenuto con una specifica lavorazione della lana, e con cui erano fatte le cappe che i pastori indossavano durante tutti i momenti del loro lavoro, visto che proteggeva sia dal caldo che dal freddo, che era praticamente impermeabile emolto resistente.
La lana, nel rispetto dell antiche tradizioni di lavorazione, si trasforma ora in bellissimi tappeti e copriletto, in moderni e simpatici zaini, mentre nel lanificio oltre al burel continua anche la lavorazione normale, dando origine a coperte eleganti dalle trame molto eleganti.
Burel e Mantecas sono i due nuovi marchi creati, e nella Casa das Penhas Douradas potrete ammirare vari prodotti, tra cui come giá detto spiccano i tappeti delle 2 zone comuni che secondo me sono eccezionali.
Tornando ora all'offerta dell'albergo, le 18 camere (arrivano fino alla 19, ma in realtá non esiste la nº 13, per motivi scaramantici) si dividono, in ordine crescente di prezzo, nelle 3 camere mansarda, ricavate nel sottotetto, piú economiche perché piú piccole e con una vista ridotta ma raccolte e secondo me ideali per coppie di fidanzati o giovani sposi, nelle camere varanda, con affaccio diretto sul giardino del livello piú basso, e nelle 7 camere cortiça, piú grandi e con una vista ancora piú panoramica sulla Serra, e che hanno le pareti ed il soffitto rivestiti con betulla come nelle camere varanda ma con in piú un comodo riscaldamento con il pavimento radiante ed anche in 3 casi la possibilitá di comunicazione con la camera a lato, fino alla Suite, piccolo gioiello di quest' albergo, con grandi ed eleganti zone da cui vi potrete godere una vista sulla montagna ampliata dalle grandi finestre che occupano pareti e soffitto di questo spazio.
Vi segnalo che a prescindere dalla tipologia di camera che sceglierete, una serie di servizi, oltre alla colazione e all' accesso a Internet logicamente, sono compresi nel prezzo: esiste per esempio durante la giornata la possibilitá di usufruire di un buffet con té e infusioni, cioccolato caldo, caffé, frutta, succhi naturali, yogurt, dolci nel pomeriggio, assaggi di vini e di spuntini prodotti dall'Hotel sempre durante il pomeriggio, e ancora altri servizi utili e comodi per gli ospiti, che potranno usufruirne nei vari spazi comuni dell'albergo, ottimi per rilassarsi ed apprezzare il caldo rifugio offerto dalla Casa das Penhas Douradas. Sono inoltre a disposizione dei clienti mountain bikes e kayak.
Non esiste per ovvi motivi una piscina all'aperto, ma occhio che a pochi chilometri dal' albergo una laguna naturale potrá essere la soluzione ai vostri desideri. A quanto mi hanno detto sono molti i turisti che nmei mesi caldi optano per un bagno rinfrescante a 1500 metri di altitudine.
Infine per gli amanti delle passeggiate e che non vorranno utilizzare la macchina durante il loro soggiorno una bella notizia: se volete, potete prendere il treno da Lisbona fino a Covilhá (poco piú di 3 ore di percorso, spesso lungo il fiume Tejo), dall' albergo vi verranno a prendere e vi trasporteranno fino all' Hotel, da cui poi potrete scorrazzare nei tanti sentieri che attraversano questa catena montagnosa del Portogallo (João ed i suoi collaboratori vi forniranno tutte le informazioni necessarie, mettendovi in contatto con guide locali se lo richiederete).
Potrete comunque saperne di piú consultando il sito ufficiale, in www.casadaspenhasdouradas.pt dove potrete ottenere un'informazione piú completa su tutti gli spazi, per scegliere e prenotare la vostra camera
Buon soggiorno e buon divertimento!
IN BREVE:
Tipologia : Camere con bagno
Piscina: Si, coperta (SPA)
Pasti: Colazione compresa nel prezzo, servono pranzo e cena
Prezzi (in Euro): MEDIO-ALTI
A 1500 METRI DI ALTITUDINE, UN ALBERGO PRATICAMENTE PERFETTO VI ACCOGLIERÁ IN UN SOGGIORNO DA NON DIMENTICARE, OFFRENDOVI I PAESAGGI DELLE PIÚ ALTE MONTAGNE PORTOGHESI ED I MOLTI ITINERARI POSSIBILI NEI SUOI DINTORNI.
SARÁ UN PIACERE CONOSCERE QUESTA REGIONE, CON I SUOI CARATTERISTICI PAESINI E I SUOI SENTIERI TUTTI DA ESPLORARE, PER TORNARE POI LA SERA IN QUESTO CHE É SENZA DUBBIO UNO DEI PIÚ AFFASCINANTI ALBERGHI PORTOGHESI.
Inizio assicurandovi che la parola perfetto che ho usato nel prologo non é esagerata, e che quest'albergo di 4 stelle farebbe la sua figura in qualsiasi paese del mondo.
Ne avevo effettivamente sentito parlare sempre molto bene, ma la mia allergia alla montagna, alla neve e al freddo avevano finora avuto la meglio sulla mia curiositá. Non molto tempo fa ho finalmente vinto la mia pigrizia e, guanti e sciarpa a portata di mano, mi sono avventurato fino ai 1500 metri di altitudine di questo piccolo albergo di montagna, segnalato nei cartelli che troverete come Design Hotel: vi avviso che da Lisbona non é una passeggiata, ci vogliono circa 3 ore e mezzo (quasi 3 sono di autostrada) per arrivarci, ma vi dico anche che ne vale la pena, senza il minimo dubbio.
Quando, al km 192 (uscita nº 33) dell' autostrada A23 sono uscito in direzione Manteigas, un meraviglioso falco ha attraversato il cielo, e poco dopo ho incrociato due nidi di cicogna, i cui abitanti mi hanno tranquillamente ignorato: gli aruspici avrebbero capito che era un buon augurio per quello che mi aspettava, io l'ho capito dopo.
Poco prima di Manteigas, subito dopo il paesino di Sameiro, il paesaggio diventa sempre piú bello, ma é nei 10 km tra Manteigas e la Casa das Penhas Douradas che potrete ammirare tutta la bellezza dei boschi e dei versanti di questa catena montagnosa che é la Serra de Estrela, soprattutto se, come ho fatto io, prenderete la scorciatoia per la strada forestale, che attraversa un bellissimo bosco dove il giallo ed il marrone delle foglie degli alberi (dicembre 2013) creavano uno scenario davvero affascinante.
Dopo un po' di curve (la strada é buona, si deve solo stare attenti in inverno, con la neve e con il ghiaccio) in una zona che é quasi un terrazzo panoramico naturale sulla Serra, scoprirete la Casa das Penhas Douradas, ben differente dai tipici chalet di montagna: volumi semplici e moderni, con il rosso del volume principale che si impone sul resto, e che lascia subito intravedere al turista negli affacci delle camere e nelle grandi finestre della sala comune principale quella sobria eleganza che caratterizza tutto questo complesso,
Ma andiamo con la dovuta calma e torniamo un po' indietro nel tempo, piú precisamente al 2006, anno in cui apre per la prima volta questo eccellente albergo, grazie alla volontá, al lavoro ed alla passione dei suoi 2 proprietari, João e Isabel Tomaz.
É bella questa storia, che parla di un avvocato e di un' ingengnere che si lasciano alle spalle sicure ma anche piú prevedibili carrieire professionali per scommettere su questo piccolo Hotel, con un grande investimento a livello economico ma soprattutto a livello personale.
L'albergo, progettato dall'Architetto di Coimbra Pedro Brigida, che ha saputo materializzare i sogni e le idee diei proprietari, é davvero bello, elegante senza essere mai troppo ricercato, direi quasi incredibilmente e paradossalmente semplice nella sua ricercatezza: in ogni spazio, dai corridori alle camere, dalle sale comuni ai bagni, il connubio tra architettura e arredo, nella sua semplicitá, rasenta la perfezione. Perlomeno io ne sono rimasto davvero impressionato, e se pensate di viaggiare per il Portogallo non limitandovi a Lisbona e Porto, per me questo é chiaramente uno dei posti da non perdere.
I vari materiali utilizzati, come il legno massiccio dei pavimenti, i pannelli in multistrato di betulla nelle pareti, nei tetti e nei mobili (incredibilmente semplici ed eleganti, sembrano mobili progettati da Aalto o Saarinen), la monomassa colorata dei pavimenti, il cemento armato a vista di alcune zone, il vetro e l'allumino di alcuni degli infissi piú grandi, dialogano tra loro meravigliosamente, mentre l'arredo é affiancato da antichi sci e racchette di legno, e scommetto che nelle zone comuni rimarrete affaascinati dai grandi tappeti e dai cuscini, tutti fatti con il burel, un prodotto speciale ottenuto con una particolare lavorazione della lana e che é un altro dei fiori all'occhiello del lavoro dei due proprietari.
Dinamizzando l'economia e le risorse locali e recuperando una tradizione praticamente abbandonata, João e Isabel hanno infatti recuperato un' antica fabbrica esistente a Manteigas, reinventando nuovi usi per un antico prodotto locale, il burel appunto, ottenuto con una specifica lavorazione della lana, e con cui erano fatte le cappe che i pastori indossavano durante tutti i momenti del loro lavoro, visto che proteggeva sia dal caldo che dal freddo, che era praticamente impermeabile emolto resistente.
La lana, nel rispetto dell antiche tradizioni di lavorazione, si trasforma ora in bellissimi tappeti e copriletto, in moderni e simpatici zaini, mentre nel lanificio oltre al burel continua anche la lavorazione normale, dando origine a coperte eleganti dalle trame molto eleganti.
Burel e Mantecas sono i due nuovi marchi creati, e nella Casa das Penhas Douradas potrete ammirare vari prodotti, tra cui come giá detto spiccano i tappeti delle 2 zone comuni che secondo me sono eccezionali.
Tornando ora all'offerta dell'albergo, le 18 camere (arrivano fino alla 19, ma in realtá non esiste la nº 13, per motivi scaramantici) si dividono, in ordine crescente di prezzo, nelle 3 camere mansarda, ricavate nel sottotetto, piú economiche perché piú piccole e con una vista ridotta ma raccolte e secondo me ideali per coppie di fidanzati o giovani sposi, nelle camere varanda, con affaccio diretto sul giardino del livello piú basso, e nelle 7 camere cortiça, piú grandi e con una vista ancora piú panoramica sulla Serra, e che hanno le pareti ed il soffitto rivestiti con betulla come nelle camere varanda ma con in piú un comodo riscaldamento con il pavimento radiante ed anche in 3 casi la possibilitá di comunicazione con la camera a lato, fino alla Suite, piccolo gioiello di quest' albergo, con grandi ed eleganti zone da cui vi potrete godere una vista sulla montagna ampliata dalle grandi finestre che occupano pareti e soffitto di questo spazio.
Vi segnalo che a prescindere dalla tipologia di camera che sceglierete, una serie di servizi, oltre alla colazione e all' accesso a Internet logicamente, sono compresi nel prezzo: esiste per esempio durante la giornata la possibilitá di usufruire di un buffet con té e infusioni, cioccolato caldo, caffé, frutta, succhi naturali, yogurt, dolci nel pomeriggio, assaggi di vini e di spuntini prodotti dall'Hotel sempre durante il pomeriggio, e ancora altri servizi utili e comodi per gli ospiti, che potranno usufruirne nei vari spazi comuni dell'albergo, ottimi per rilassarsi ed apprezzare il caldo rifugio offerto dalla Casa das Penhas Douradas. Sono inoltre a disposizione dei clienti mountain bikes e kayak.
Non esiste per ovvi motivi una piscina all'aperto, ma occhio che a pochi chilometri dal' albergo una laguna naturale potrá essere la soluzione ai vostri desideri. A quanto mi hanno detto sono molti i turisti che nmei mesi caldi optano per un bagno rinfrescante a 1500 metri di altitudine.
Infine per gli amanti delle passeggiate e che non vorranno utilizzare la macchina durante il loro soggiorno una bella notizia: se volete, potete prendere il treno da Lisbona fino a Covilhá (poco piú di 3 ore di percorso, spesso lungo il fiume Tejo), dall' albergo vi verranno a prendere e vi trasporteranno fino all' Hotel, da cui poi potrete scorrazzare nei tanti sentieri che attraversano questa catena montagnosa del Portogallo (João ed i suoi collaboratori vi forniranno tutte le informazioni necessarie, mettendovi in contatto con guide locali se lo richiederete).
Potrete comunque saperne di piú consultando il sito ufficiale, in www.casadaspenhasdouradas.pt dove potrete ottenere un'informazione piú completa su tutti gli spazi, per scegliere e prenotare la vostra camera
Buon soggiorno e buon divertimento!