dove dormire - LISBONA - CHIADO 16
FOTOGRAFIE GENTILMENTE CEDUTEMI DAI PROPRIETARI
IN BREVE:
Tipologia : 6 Camere doppie + 4 Suite + 1 Penthouse
Piscina : No
Pasti : Colazione compresa nel prezzo, non servono pranzo né cena
Prezzi (in Euro) : MEDIO-ALTI - Camere tra 156 e 210 - Suite tra 220 e 285 - Penthouse 490
CAMERE CON STILE, UNA SENSAZIONE DI LUSSO ED ELEGANZA IN OGNI SPAZIO, UNA GIOVANE E SIMPATICA PROPRIETARIA CHE AMA LISBONA E CHE É LA PRINCIPALE RESPONSABILE DI QUESTA GUESTHOUSE NEL RAFFINATO QUARTIERE DEL CHIADO, CON UNA VISTA ECCELLENTE SULLA BAIXA, IL TEJO, LA SÉ ED IL CASTELLO
Praticamente davanti alla storica Accademia delle belle arti, in una zona del Chiado un po' meno turistica, incontrerete questo piccolo edificio recuperato con gusto e raffinatezza da Helaine Silva, una giovane signora di origine neozelandese che ama profondamente Lisbona e che ha saputo costruire uno spazio dove la raffinatezza ed il buon gusto si sono tradotti in camere spaziose e suites che sono in realtá ottimi appartamenti, se consideriamo le sue cucine totalmente attrezzate.
Helaine ha mostrato dal primo momento che le ho parlato di questo site un sincero entusiasmo per il progetto, e credo che abbia apprezzato la mia intenzione di far conoscere quello che di meglio puó essere offerto ai turisti italiani che visitano Lisbona, italiani che fino ad ora hanno rappresentato una minoranza tra gli ospiti del Chiado 16: Helaine apprezza l' Italia e ha una buona opinione del turista italiano, e forse per questo subito nella zona d' entrata, dietro al piccolo bancone della reception, troneggia una gigantografia di una Fiat 500, che fará sicuramente piacere ai turisti del belpaese.
Sempre vicino all'ingresso, dietro alla grande finestra visibile dal Largo, e dopo la zona della reception, si trova la sala delle colazioni, dove si capisce subito il gusto che predominerá in tutti gli spazi: senza cedere a tentazioni eccessivamente high-tech e contemporanee, lo stile classico si unisce a tocchi dal colore vivo, e ad un arredo dalle linee eleganti e raffinate, ma senza mai dimenticare la storia dell'edificio, presente in molti dettagli, nei materiali ed in alcune soluzioni architettoniche.
Un'altra caratteristica interessante del Chiado 16, che ha aperto per la prima volta nel 1999 (allora solo con 4 camere) é quella di aver approfittato al meglio delle potenzialitá della geomorfologia di Lisbona, la cittá delle 7 colline e quindi dei saliscendi, che in casi come questo fanno sí che un edificio apparentemente basso e poco significativo nasconda al suo interno una vista spettacolare sulla cittá storica e sul fiume, che francamente non ti aspetteresti di trovare.
É esattamente questa la sensazione che ho avuto nel seguire Helaine che mi ha fatto vedere le varie camere doppie e le suite dei piani piú alti: le finestre che danno sul retro dell' edificio offrono una vista fantastica sulla Baixa, sul fiume e sul Castello di S. Jorg, autentiche cartoline a disposizione del turista che sceglierá di fermarsi in una delle camere del Chiado 16, approfittando di tutte le comoditá che Helaine gli metterá a disposizione, come la macchina Nespresso, la stazione per Ipod, l'Internet gratis e privata (nei primi tempi, mi ha raccontato, non era necessaria la password che ora vi sará data, ma dopo aver verificato che gli studenti dell'Accademia delle belle arti si collegavano alla rete del CHiado 16, hanno dovuto cambiare....) e molto altro.
Nella mia visita ai vari spazi, ho avuto il privilegio di seguire in anteprima Helaine in una zona dell'edificio in fase di conclusione, ora giá terminato e che ha aumentato l' offerta del Chiado 16, con 4 nuovi appartamenti (riferiti nel site come suite) che ho visto prima in fase di cantiere e poi giá finiti, e che mi sono sembrati davvero molto belli, lussuosi senza essere eccessivamente ricercati, e non ho potuto fare a meno di sorridere quando Helaine ha affermato che in questo caso ha fatto deliberatamente tutto da sola, senza ricorrere all' architetto Luís Rebelo de Andrade, che é il responsabile del progetto del Chiado16 e anche del restauro di un bell' edificio nell' Alfama, che Helaine sta trasformando in un albergo 5 stelle con una vista spettacolare sul quartiere arabo e sul Tejo.
Gli spazi di queste nuove suite (in realtá appartamenti perfettamente attrezzati) sono molto chiari, il bianco é il colore dominante e all' ultimo piano si trova lo spazio piú caro ed esclusivo del Chiado 16, una splendida Penthouse organizzata su 2 livelli, con un soppalco aperto sulla sala che sfrutta nella forma migliore la morfologia del sottotetto.
In generale tutte le stanze sono molte spaziose, in certi casi il bagno é piú grande di molte camere di albergo, é stato chiaramente scelto di privilegiare la sensazione di benessere e di conforto piuttosto che una logica di occupazione piú intensiva dello spazio.
In molti degli spazi del Chiado 16 sarete sorpresi da quadri, fotografie ed autentiche opere d'arte alle pareti, molte delle quali sono della portoghese Sandra Baia (potete vedere il suo lavoro su www.sandrabaia.com mi ha particolarmente colpito un grande quadro fatto con spilli che davano vita tridimensionale ad uno dei simboli della gioielleria portoghese in filigrana, il "cuore" di Viana.
Rischio di ripetermi ma tentando riassumere le mie sensazioni nel visitare i vari spazi, la sensazione che ho avuto é stata quella di un'eleganza sofisticata ma non troppo e di un livello chiaramente alto per quanto riguarda i particolari e i materiali. Data la simpatia di Helaine mi sembra piú che probabile che l'accoglienza sia all'altezza di tutto il resto, e che, per chi se lo puó permettere (i prezzi sono abbastanza alti), il soggiorno al Chiado 16 possa essere il fiore all'occhiello di una vacanza speciale, con vista privilegiata sulla cittá bianca.
Vi segnalo anche che nella zona degli appartamenti un ascensore vi permetterá di raggiungere comodamente i piani superiori, e che nel palazzo a destra del Chiado 16 potrete mangiare nel Tagide, un ristorante che oltre alla sala principale offre anche uno spazio piú informale che si presenta come "Tapas bar", dove spesso suonano dal vivo.
Un' ultima curiositá: nonostante questa Guesthouse si chiami Chiado16, in realtá l' entrata principale alla zona con la reception e la sala delle colazioni é al numero 17, che ospita anche le camere piú piccole, mentre dal numero 16 si entra per le suite e per le altre camere, tutte raggiungibili con un comodo ascensore.
Per ulteriori informazioni e per prenotare, visitate il sito della Guesthouse in www.chiado16.com/pt