É nel Museo dell'elettricitá, o Fondazione EDP, che potrete ammirare alcuni dei quadri/oggetti che compongono la collezione privata di uno dei migliori pittori portoghesi contemporanei, ovvero Julião Sarmento.
L'edificio, per chi non lo conosce, é stato la centrale elettrica della cittá, ed é un interessante esempio di arqueologia industriale, dove é possibile percorrere (gratuitamente, come spesso accade a Lisbona, fortunatamente) gli spazi che in altri tempi vibravano intensamente, tra carbone ed elettricitá: davvero bello, il percorso nell'antica centrale, dove sono stati conservati tutti i macchinari, nella loro scala che ci fa sentire piccoli (o piccini, come si dice dalle mie parti...)
Tra i mattoni che ne compongono le pareti principal, ed il ferro della struttura, sono normalmente di buon livello le mostre che sono offerte al pubblico, e questa esposizione conferma la regola.
Aperta fino al 3 di gennaio, questa "Affinidades electivas", con molte opere scelte da Julião Sarmento tra la sua collezione privata, é un'ottima scusa per conoscere questo spazio, in riva al Tejo, nella zona di Belém.
L'edificio, per chi non lo conosce, é stato la centrale elettrica della cittá, ed é un interessante esempio di arqueologia industriale, dove é possibile percorrere (gratuitamente, come spesso accade a Lisbona, fortunatamente) gli spazi che in altri tempi vibravano intensamente, tra carbone ed elettricitá: davvero bello, il percorso nell'antica centrale, dove sono stati conservati tutti i macchinari, nella loro scala che ci fa sentire piccoli (o piccini, come si dice dalle mie parti...)
Tra i mattoni che ne compongono le pareti principal, ed il ferro della struttura, sono normalmente di buon livello le mostre che sono offerte al pubblico, e questa esposizione conferma la regola.
Aperta fino al 3 di gennaio, questa "Affinidades electivas", con molte opere scelte da Julião Sarmento tra la sua collezione privata, é un'ottima scusa per conoscere questo spazio, in riva al Tejo, nella zona di Belém.